Si è conclusa con successo la prima edizione del Maratea Yellow Book Marine, il primo festival lucano dedicato al giallo e al noir. L’iniziativa nata dalla collaborazione tra il NebbiaGialla Suzzara Noir Festival diretto dal noto scrittore Paolo Roversi e la Notte Bianca del Libro Festival d’intesa con la Pro Loco e il Comune di Maratea, che nelle persone del Sindaco, Daniele Stoppelli, e dell’Assessore al Turismo, Valentina Trotta, ha fortemente sostenuto l’evento, ha visto la partecipazione di numerosi scrittori e scrittrici di genere.
Tanti gli appuntamenti nel mese di agosto all’insegna della cultura, in cui gli autori, tra presentazioni e approfondimenti, hanno presentato i loro romanzi, confrontandosi con un pubblico attento e appassionato.
Il festival fortemente voluto dalla direzione artistica è nato con l’intento di conciliare la passione per la letteratura di genere con il territorio di Maratea al fine di valorizzarlo e renderlo uno spazio di confronto e condivisione.
Un nome insolito per un festival che parafrasando una celebre canzone dei Beatles ha avuto la l’intento di spiegare quanto sia i libri che la letteratura possano essere valori identitari radicati sui territori. Nell’incipit della canzone infatti, “In the town where I was born, lived a man who sailed to sea, and he told us of his life, In the land of submarines” si fa proprio riferimento alla città in cui si è nati come veicolo per raccontare vite e storie.
Insomma un immaginario sottomarino sul livello del mare dove si incontrano lettori e scrittori per dare vita a storie e passioni.
Il taglio del nastro è stato affidato a Maurizio De Giovanni che tra l’altro, è stato anche insignito del Premio La Perla 2023 organizzato dalla Pro Loco di Maratea. De Giovanni, scrittore di successo, ha raggiunto la fama anche in tv con la fiction dedicata alle indagini del Commissario Ricciardi. A seguire tantissime pennecelebri come Paolo Roversi, scrittore, sceneggiatore, podcaster e docente di crime alla scuola Holden di Torino, Enrico Pandiani, scrittore e sceneggiatore, vincitore del Premio Scerbanenco, Gabriella Genisi, dai cui romanzi è stata tratta la serie televisiva di successo “Le indagini di Lolita Lobosco” interpretate da Luisa Ranieri, e Francesco Pinto, sceneggiatore di “Mare fuori”E poi uno sguardo nel mondo dei lucani con la scrittrice nata a Montreal con il padre di origine di Muro Lucano che insieme alla mamma di origine campana ha saputo far costruire il legame forte tra enogastronomia e radici da scoprire.A Maratea questo avviene ogni anno e non casualmente al Premio La Perla il riconoscimento è andato allo chef internazionale di Guardia Perticara Antonio Salvatore. Una scelta voluta dalla nostra Pro Loco d’intesa con il Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo.
Un sottomarino che durante la sua navigazione, con una rete a strascico ha portato con sé altre esperienze virtuose come quella di grande successo del SalerNoir Festival e della sua direttrice artistica, Piera Carlomagno che per la prossima edizione del Maratea Yellow Book Marine la vedrà nella direzione accanto a Roversi e Bonito.
A raccontarci tutte le novità della seconda edizione 2024 sarà proprio Piera Carlomagno, sabato 9 settembre in occasione della presentazione del suo ultimo libro “Il taglio freddo della luna” edito Solferino. È il terzo romanzo della serie che vede come protagonista l’indomita Viola Guarino, anatomopatologa.
Foto di Biagio Calderano