Cosa possiamo dire in estrema sintesi del confronto avvenuto a Lagonegro sul tema della sanità il 6 novembre scorso?
Il sindaco di Lagonegro Falabella auspica che l’ospedale esca dall’orbita del San Carlo che è la fonte di molti dei guai della struttura lagonegrese. IL primo cittadino chiede che vengono riviste norme e leggi che impediscono uan sanità pubblica ed universale.
Il direttore del San Carlo Spera ritiene che Lagonegro abbia vantaggi nel rapporto stretto con l’azienda di Potenza. Il rapporto è continuo e, pur se in una congiuntura difficile, nessun servizio è stato eliminato. Continuerà senza sosta il reclutamento tramite concorsi del personale. Parecchi milioni di euro sono stati spesi per rinnovare le tecnologie e le apparecchiature nell’ospedale lagonegrese.
L’assessore Fanelli ha assicurato che per la ristrutturazione dell’ospedale i soldi ci sono, prima delle elezioni partirà il primo lotto dei lavori. Il Pronto Soccorso non verrà mai chiuso.