Quanto accaduto alle elezioni regionali lucane dovrebbe far riflettere. Evitiamo di tirare in ballo la naturale candidatura di Roberto Speranza, ma i risultati emersi dalle urne fanno capire quanto gli elettori siano disaffezionati ai dem…son pronti a votare tutto e tutti tranne che il Partito Democratico.
Ai lucani si potrebbe dire: ma se un candidato presidente promette gli elicotteri…non va votato! Ed invece lo si volta lo stesso. Se un candidato presidente continua ad essere residente in un’altra regione… beh, non va votato! Ed invece lo si vota lo stesso. Se un candidato presidente non gira i paesi e ne conosce pochi… beh, non va votato! Ed invece lo si vota lo stesso. Se un candidato presidente continua a fidarsi di energie non lucane… beh, non va votato! Ed invece lo si vota lo stesso. Insomma: nonostante cappellate di ogni genere il presidente viene riconfermato. A questo punto, davanti ad un grande specchio, non si dovrebbe pensare che forse c’è qualcosa che non funziona… dal di dentro?
Niccolai era un ‘giocatore-operaio’ del Cagliari che vinse lo scudetto. In area di rigore non di rado, ovviamente in buona fede, faceva autogol incredibili. Il Pd, vive paradossalmente questa sorta di sindrome, forse con meno buona fede di Comunardo, vice campione del mondo a Messico ’70.