Il rispetto della fase elettorale è finito (Regionali + Europee). Ora la Maggioranza politica che governa Lauria deve iniziare a fare un pò di chiarezza. Partendo dalle appartenenze. I consiglieri di Maggioranza legati in passato al Pd sono tutti di Azione?Da tempo si parla di un riequilibrio, della presenza di una risorsa Dem in Giunta Comunale (Gagliardi?)…ma sarà così? Vista la situazione è difficile che il partito di Angelo Lamboglia entri nella stanza dei bottoni. E’ più utile la strategia di Meloni. Giorgia venne premiata alle Politiche proprio per il no a Draghi…. una vera assicurazione sulla vita!
Quindi Pittella continuerà nel suo progetto civico fino alla fine della legislatura? Tutto fa presupporre ciò ma qualche malumore si registra. La verifica annunciata potrebbe servire a rinserrare i ranghi. Troppo evidenti sono i sfilacciamenti. Il rispetto ancora molto forte verso Gianni silenzia le critiche, ma qualcosa non va…occhio poi alla nuova legislatura davvero indecifrabile.
C’è poi il tema “Marcello”. Che farà a Lauria? Dal cerchio magico emerge la volontà del lider maximo di iniziare a costruire una squadra di giovani amministratori. Occorrerebbe una chioccia affidabile e motivata. Michele De Clemente attuale coordinatore del partito di Calenda a Lauria potrebbe riprovare un’esperienza da sindaco che fu positiva in tandem con Marilena Cantisani.
C’è da capire se il nuovo rilancio ci sarà sotto l’ombrellone o si aspetterà il fresco di settembre. Intanto il compito a casa assegnato ai lettori di questo sito: capire se Marcello in Basilicata diventa strutturale al centro-destra. Questa scelta è fondamentale. Giacomo Reale, Antonio Rossino e Mariano Pici lo sanno bene..