L’Amministrazione Comunale di Lagonegro ha organizzato il 20 settembre scorso un confronto con i sindaci delle valli e gli amministratori regionali. L’incontro è stato contestato dalle opposizioni lagonegresi che non sono state invitate all’incontro. Alla fine però l’approfondimento è stato aperto pur se tra i mugugni.
Il dato più rilevante è stata la posizione di Marcello Pittella che ha ripercorso puntigliosamente la vicenda dell’Ospedale incitando tutti a ‘non accontentarsi’ del nuovo padiglione (meglio un uovo oggi o una gallina domani?), ma di puntare in alto per Lagonegro. Per Pittella ha affermato che ci sono le condizioni per costruire il nuovo ospedale a Timpone. Le parole di Pittella sono importanti perchè l’ex governatore oltre ad essere presidente del Consiglio regionale è esponente di punta dell’attuale maggioranza.
Pittella insomma torna a metterci la faccia, sfidando tutti. I sindaci sono fondamentalmente concordi anche se un certo scetticismo si registra chiaramente.
L’Opposizione lagonegrese che fa capo a Maria Di Lascio, non crede in questo ritorno di fiamma. Di Lascio ha definito rovinosa la scelta di Pittella.
Cosa accadrà ora? Certamente l’opinione pubblica tornerà a spaccarsi. Voleranno nuovamente gli stracci. Ma il passaggio di questi giorni è epocale. Il lagonegrese si gioca molto del suo futuro. I protagonisti si sono dati nuovamente appuntamento nelle prossime settimane. Tutti hanno concordato sulla celerità della decisione e sulla eventuale concretizzazione del nuovo percorso.