Da tempo il prof. Carmine Cassino è impegnato meritoriamente a riannodare i fili tra le comunità lucane e i tanti emigrati sparsi nel mondo. In particolare il viaggio di Cassino, dopo una preziosa tessitura di relazioni, ha riportato alla luce storie di famiglie legatissime alle loro città di origine. Lauria e Trecchina sono state al centro degli studi del professore accolto con straordinario calore dai discendenti lucani d’oltremare. I centri di Santos Dumont per Lauria e Jacquie per Trecchina sono straordinari avamposti di un fenomeno sociale che appassiona e spesso commuove quanti hanno la sensibilità di ripiegarsi sulle vicende umane di uomini e donne partiti tanto tempo fa dai porti di Napoli e Genova con grandi speranze… e tanta tristezza del cuore.
La serata del 13 ottobre ha permesso al prof. Carmine Cassino di rendere pubblico il suo straordinario ‘viaggio delle radici’ ascoltando, filmando, appuntando sul proprio diario (diventerà in futuro un poadcast?), giornate indimenticabili, non sempre facili per via delle distanze sconfinate tra gli stati del Brasile.
Quanto messo in campo avvenuto con la collaborazione delle Amministrazioni comunali non è una operazione nostalgica ma intende valorizzare le opportunità chiaramente emerse nel corso del confronto a più voci particolarmente numeroso. La serata è stata condotta da Rosa Messuti ed ha visto la partecipazione attiva dei sindaci di Lauria e Trecchina e del presidente del Consiglio Regionale di Basilicata. Significativa è anche stata la presenza di alcune famiglie brasiliane residenti in Basilicata, Campania e Calabria.