Ricordare il dott. Romeo Ponzo che ci ha lasciato 25 anni fa(4 dicembre 1999)significa non solo ripercorrere la storia dell’uomo,del suo paese Latronico ma del suo territorio: il Lagonegrese.Non solo il rimpianto per un amico carissimo ma un’occasione per esaltare una stagione ricca di avvenimenti in cui Romeo Ponzo fu un protagonista con il suo stile discreto ed umano.Romeo aveva una grande passione per la Dc di cui fu a lungo autorevole dirigente provinciale,più volte consigliere comunale ed assessore al comune di Latronico nonché componente dell’assemblea dell’ASL di Lagonegro.Il suo grande amore fu per Latronico e fu il primo ad intravedere nella risorsa delle terme della Calda una grande occasione di sviluppo e di crescita dell’ intero territorio.Il dott. Romeo Ponzo è stato il principale animatore della realizzazione delle Terme di Latronico. Da tanto tempo Sindaci e politici avevano decantato la qualitá dell’acqua e avevano avviato iniziative ma furono le insistenze di Ponzo a convincere il Presidente Verrastro a finanziarne la realizzazione con annessi aberghi. Le Giunte di Azzarà e Michetti ne completarono le strutture ma la complessitá delle autorizzazioni e delle prescrizioni, la necessitá di ulteriori finanziamenti e la mancanza di imprenditori del settore disposti ad assumerne la gestione, sul finire degli anni 80,bloccarono tutto. Fu ancora Romeo Ponzo, ovviamente insieme agli amministratori locali, a sensibilizzare ,all’inizio degli anni ‘90, il Presidente della Regione Tonio Boccia sulla opportunitá di completare le opere ed avviare l’attivitá termale. Boccia avocó alla Presidenza l’iniziativa. Rilanció il progetto “Mare-Monti-Terme” . Consideró fondamentale per lo sviluppo dell’area l’avvio delle Terme. I lavori furono completati, si acquisirono tutte le autorizzazioni, trovó una societá disposta a gestire le Terme. Finalmente inizió l’attività termale con benefici per la salute degli utenti, per lo sviluppo dell’area ed anche per l’occupazione di un buon numero di giovani. Ovviamente il dott. Romeo Ponzo accettó la sfida di dirigere il funzionamento delle Terme. Tutto questo fu possibile per i saldi rapporti di amicizia di Ponzo con gli amministratori regionali. Ma anche per il peso politico che Ponzo, unitamente ai suoi colleghi ed amici, Giacomo Anzilotta e Antonio Bonomo, aveva nella Democrazia Cristiana. .E non secondari furono anche i suoi rapporti coi medici Pittella che spalleggiarono ogni sua iniziativa. Naturalmente in questa sua azione fu sostenuto in maniera decisiva e determinante dalle amministrazioni di Latronico a prescindere il colore politico.Ad iniziare da Pietro Cerminara,a Giovanni Del Vecchio,Ponzo Egidio Luigi,Grezzi Rosario,Albino Rossi,Luigi Ciminelli,Egidio Mitidieri,Domenico Ponzo,Aniello De Blasio , Domenico Pugliese,Franco Mastropierro, Egidio Nicola Ponzo e Fausto De Maria sono stati artefici dello sviluppo delle Terme di Latronico.Nel ricordarlo il giorno della sua scomparsa si puó dire che fu una persona costruttiva e di grande spirito di servizio professionale e politico.Il suo e’ stato un lavoro senza clamore ma ricco,di chi ha vissuto intensamente al servizio della propria comunità.Ricordarlo oggi ci aiuta a ritrovare le tracce di un mondo non scomparso ma solo in penombra,per rivivere le passioni del passato:quelle di Romeo Ponzo!
Giuseppe Molinari