Nei giorni 21 -22 DICEMBRE 2024, il M° Fiordineve Cozzi 7° dan Shihan responsabile della scuola di Aikido di Lauria e Scalea, ha condiviso uno stage di AIKIDO al dojo di Lauria con il M° Paolo Bottoni 6° Dan Shihan, che per l’occasione ha tenuto una conferenza sulla spada Giapponese.
Il M° Bottoni ed il M° Cozzi, avevano già condiviso gli anni scorsi eventi analoghi non solo Lauria ma anche a Padova, una scuola affiliata al M° Fiordineve, oltre che a Roma nel dojo del M° Bottoni.
Il M° Bottoni, è una figura storica dell’Aikido in Italia, infatti si è occupato dagli anni 70 della Segreteria Nazionale, oltre che della rivista associativa “AIKIDO”, del sito Web dell’associazione, svolgendo per molti anni oltretutto mansioni ufficiali quale fotografo durante eventi importanti tenuti dai maestri Giapponesi.
Nella giornata di Sabato 21 ha tenuto una dettagliata conferenza sulla katana, (Spada giapponese) ed i risvolti storici ad essa annessa, lasciando il resto del tempo alla pratica svolta dal M° Fiordineve.
Nella giornata di Domenica si è lasciato lo spazio all’approfondimento di quanto spiegato nella giornata precedente attraverso la pratica delle tecniche con le armi tradizionali.
La conferenza vertiva sull’ estetica tipica della spada giapponese, che per 1200 anni è stata improntata in una austera bellezza, con messaggi celati che frequente si riferivano al legame dell’uomo con la natura.
Come ad esempio Il fiore di ciliegio destinato a breve vita come la vita del samurai; gli aghi di pino simbolo di fedeltà, il nodo (musubi) che rappresenta il fragile ma indissolubile che lega l’essere umano alla sua missione.
La sofisticata forgiatura adottò un sistema esclusivo di tempra differenziata che lo rendeva unica ed inconfondibile, un oggetto di grande pregio, dal costo elevato, appannaggio quindi della classe nobile di guerrieri di alto rango.
Le lame scelte, rappresentavano un utile elemento di giudizio sulla personalità del guerriero; ad esempio un samurai aggressivo sceglieva una lama aggressiva, uno raffinato la preferiva di foggia elegante, chi era equilibrato preferiva una lama che rispecchiava la propria personalità.
Ma per quanto esistano splendidi e ricchi esemplari di lame e di montature, il samurai prediligeva sempre la sobrietà.
L’evento ha suscitato un notevole interesse di tutti i partecipanti giunti da differenti regioni, quali Puglia, Calabria, Campania, Lazio, etc, che al termine del Raduno, hanno chiesto di riprogrammare per il prossimo anno un nuovo evento, approfondendo altre tematiche sulla storia e sulle tradizioni del Giappone feudale.
Al termine della giornata di domenica il gruppo ha approfittato del tempo libero per visitare il centro storico di Lauria, immancabile l’attenzione al palazzo Marangoni all’interno del quale la disponibilità del direttore dell’Eco di Basilicata, Mario Lamboglia cha ha brillantemente illustrato la storia di Lauria ed i personaggi più famosi che hanno caratterizzato la sua storia attraverso i secoli.
Davvero Brillante e coinvolgente l’esposizione del direttore Lamboglia, profondamente apprezzata da tutto il gruppo AIKIDO, grato per la sua gentile disponibilità.