È in uscita il mio 13° libro “Riformisti e massimalisti”. Non si tratta di uno scherzo di “Carnevale”, Anzi … Preliminarmente chiedo venia se, ancora una volta, mi introduco nei tuoi impegni quotidiani con le mie elucubrazioni di natura personale e storico-politica. Nello stesso tempo vi dico: perdonatemi, ma io non mi rassegno al fatto che la politica, fatta di miraggi fatui, abbia portato a questi livelli di degrado il mondo intero e le nostre terre più in particolare. Ci sarebbe piangere, invece in tanti si ride scherza … Il dibattito si è ridotto ad un chiacchiericcio improduttivo con divagazioni, laddove ci sarebbe da riflettere in modo serio nelle sedi opportune. Le strutture di base per discutere di fatti, a volte anche leziosi, quali erano le sezioni di partito o gli oratori non sono più attivi o fungono da punti di appoggio per personaggi in cerca di consensi elettorali. La colpa, prima mia, per aver poco tenuto conto del piano inclinato, adeguatamente lubrificato, su cui la politica degradava e degrada con moto accelerato, è di questa società dominata e diretta dal “profitto a tutti i costi”, il che ci fa slittare tutti verso l’abisso; le famiglie sono ridotte a dormitori e laddove si discuteva, si assiste ad un insensibile uso di questi nuovi benedetti strumenti informatici fruiti in modo indiscriminatamente dannosi; la scuola disattende al suo ruolo: l’educazione civica è stata bistrattata e messa in un cantuccio; le Istituzioni pubbliche e private sono luoghi dove alcuni si insediano per guadagnare una vita in danno delle popolazioni inermi; il clero e le collegate strutture religiose e laicali, tante volte, disattendono al loro ruolo di educatori; i Poteri costituzionali dello Stato scioperano; l’ordine delle cose è diventato disordine in ogni dove.
Anche come sfogo e come “mea culpa …” ho prodotto questo nuovo lavoro storico-politico che parte dai tanti miei errori di valutazione che hanno fondamenta in una errata valutazione delle funzioni della “Sinistra” nel mondo, sempre divisa tra massimalismi e riformismi, dove a vincere, mi sembra, sia sempre e comunque il gridare di più e le violenze di ogni genere.
Taluni per lo più parenti e/o amici stretti se ne usciranno con un “turiamoci il naso, partecipiamo e/o acquistiamo il libro, perché diversamente Albino ci resterebbe male …”: Ti prego, se questo dovesse essere il tuo pensiero, cestina e fai conto di niente. Di converso però è vero che sto male quando la cosa si personalizza e non si partecipa ad uno sforzo – forse anche improprio – mirato a versare una goccia d’acqua in un mare di disattenzioni. A volte: “acino più acino si fa la macina”.
Facciamo tutti uno sforzo mirato a cercare di cambiare a tutti i livelli. Non si creda di aver assolto al proprio compito commentando e magari ridendo sopra una sortita di qualche politicante di passaggio in televisione e/o sui “social”, oppure leggendo qualche pagina di giornale, tante volte prodotta per aggiungere caos al caos, da parte di qualche giornalista, che il più delle volte si dice “orientato”, io dico più semplicemente: prezzolato all’occasione.
Tutto ciò considerando, non me volere e se hai qualche minuto di tempo, dai uno sguardo, anche fugace, alla “Premessa” al testo che allego in copia: si tratta in parte del condensato di tutto lo scritto.
Se la cosa dovesse destare un minimo di interesse, fin da ora, comunico che i libri saranno in vendita presso i seguenti recapiti:
Lagonegro:
- Zaccara Editore – Contrada Verneta – Tel. 0973 41300; per vendita on-line:info@grafichezaccara.net.
- Editore Roberto Brigante -Via Napoli – Tel. 0973 41331;
Latronico:
- Cartolibreria Luciana Vecchio – Corso Vitt. Emanuele – Tel. 0973 858920;
- L’Oasi – Stazione di servizio Fondovalle “Sinnica” – Tel. 0973 851838;
Lauria:
- Rizieri Libri – Via Rocco Scotellaro – Tel. 0973 823231