Lettera aperta al giornale da parte di Domenico e Giacomo Magliano

Egregio Mario Lamboglia – Direttore Esecutivo dell’Eco Channel,
a completamento di queste giornate per noi emotivamente molto intense, ci
premeva manifestare il nostro ringraziamento sia per la Sua partecipazione alle
esequie di nostro padre Vittorio Magliano, sia per aver ri-pubblicato una sua
intervista risalente all’anno 2017 da Lei raccolta presso la sede della Croce Rossa
Italiana di Lauria che, come già con Lei commentato, può effettivamente
considerarsi una testimonianza completa, se non un testamento morale, delle
attività svolte da nostro padre nei diversi ambiti citati (familiare, scolastico,
politico, ricreativo e sociale).
Ci piace osservare che emerge con grande evidenza il carattere da educatore di
una persona che ha fatto della solidarietà uno dei valori portanti della propria vita.
Oltre al Suo contributo, non possiamo esimerci dal ringraziare tutte quelle
persone, molte delle quali a noi sconosciute fino a pochi giorni fa, che hanno
tenuto a manifestare il loro affetto ed apprezzamento nei confronti di nostro
padre.
Non possiamo non citare gli interventi del Sindaco Gianni Pittella e la
partecipazione al dolore della nostra famiglia da parte del Sindaco stesso, della
Giunta, del Consiglio Comunale, del Segretario Generale e di tutti i dipendenti
Comune di Lauria, nonché del Gruppo Socialista di Lauria.
Dobbiamo purtroppo doverosamente rilevare che, in un clima di generale
apprezzamento e commozione, l’unica nota stonata è stata pubblicata dallo
stesso Eco Channel.
A nostro avviso affidare il ricordo a caldo di nostro padre, peraltro nella stessa
giornata delle esequie, ad una persona sicuramente non a lui vicina e di modesto
rilievo politico, non costituisce una scelta opportuna.
Infatti, nell’ascoltare l’intervista del Dott. Geol. Antonio Petraglia, per un
momento siamo ritornati a rivivere l’agone politico dei primi anni Novanta che ha
animato la nostra comunità, in cui certamente un democratico cristiano di
Potenza non poteva che essere la figura politicamente più distante e più in
contraddizione con un socialista di Lauria.
Volendo dedicarci per un attimo, anche con una certa nostalgia, ad alcune
considerazioni relative alla vita politica della nostra cittadina risalenti a circa 35
anni fa, tentare di derubricare la motivazione che ha determinato la limitata
durata dell’incarico a Sindaco di Vittorio Magliano alla “fantomatica” bidella, fa
davvero sorridere.
Probabilmente un’analisi più neutrale, oggettiva e degna di un minimo valore
storico avrebbe potuto citare tra le cause di quanto sopra indicato, il mancato
rispetto da parte della Democrazia Cristiana degli accordi politici intercorsi con il
Partito Socialista Italiano per la famosa “staffetta”, che di fatto riportò in breve
tempo l’incarico di Sindaco in quota DC. Ricordiamo la rapida successione dei
Sindaci De Clemente (DC) – Magliano (PSI) – Scaldaferri (DC).
Sarebbe stato sicuramente più utile argomentare in merito agli eventi successivi
a questa mancata staffetta; citiamo per esempio – tra i grandi temi – la modifica
della destinazione urbanistica della zona dell’ex Cinema Spagnuolo (da uso
pubblico a privato), che non vedeva certamente nostro padre tra i suoi fautori. O
ancora la mancata localizzazione a Lauria di un ufficio distaccato della Polizia di
Stato nella zona limitrofa alla Contrada San Paolo, per la quale nostro padre era
fiero di aver ottenuto un pre-accordo presso il Viminale, non finalizzato dai suoi
successori.
Considerato che le opinioni politiche per propria natura sono ovviamente tutte
legittime, non resta che constatare una netta contrapposizione dei punti di vista
ancora viva dopo oltre 35 anni.
Possiamo supporre che i contenuti ed i toni dell’intervista citata siano scaturiti
dalla scelta, nostra e di un nostro caro amico socialista, di apporre un garofano
rosso all’occhiello della giacca di nostro padre.
Probabilmente quello stesso garofano rosso, che ha generato intensa
commozione in tanti socialisti o simpatizzanti di quella parte politica che hanno
salutato la salma, deve aver avuto su Antonio Petraglia il medesimo effetto di un
drappo rosso agitato per aizzare un toro nella corrida. Forse un brusco risveglio di
memoria e di vecchie ferite politiche.
Fermandoci ora nel citare ricordi ed argomentazioni politiche, anche in modo
ironico, sentiamo il dovere di rendere onore alla realtà dei fatti e alla memoria di
nostro padre con estrema e chiara fermezza.
Abbiamo trovato del tutto fuori luogo l’insinuazione al clientelismo, piaga che
purtroppo aƯligge la politica, riferita al mandato da Sindaco di Vittorio Magliano.
Sappiamo per certo che nostro padre ha aiutato tante persone quando ha potuto,
ma abbiamo altrettanta consapevolezza che neppure con i propri figli ha dato
seguito a comportamenti clientelari. Infatti, entrambi i figli lavorano in ambiti
produttivi assolutamente estranei e non collegati alla politica, certamente non
per intercessione del proprio genitore o di altri politici amici.
Abbiamo trovato ancor più fuori luogo e di cattivo gusto, citare alcuni fatti
secondari che a noi non risultano noti, ma che soprattutto non permettono la
replica da parte del diretto interessato nello stesso giorno del suo estremo saluto.
Facendo riferimento a queste ultime due osservazioni, un Suo intervento più
energico e professionale – da esercitare tempestivamente nel corso
dell’intervista – avrebbe potuto contenere le scorrettezze citate, evitando di
generare un profondo senso di amarezza che si aggiunge all’infinito dolore per la
perdita del nostro caro padre.
In conclusione, si prega di dare diffusione a quanto sopra argomentato con gli
stessi mezzi mediatici utilizzati per l’intervista contestata, dando sin da ora
l’autorizzazione alla pubblicazione della presente nota.
Inoltre, considerando il contenuto non corretto e diffamatorio del video
pubblicato, si chiede di procedere alla sua immediata rimozione da tutti i canali
di diffusione utilizzati.
I nostri più cordiali saluti,
Domenico e Giacomo Magliano

Articoli correlati

Gigi Scaglione scrive ad Anci ed ai Comuni lucani: Facciamo sentire la voce sul decreto Cittadinanza

“Appare necessario ed opportuno che l’Anci di Basilicata, alla pari di quelle di altre regioni che lo stanno già facendo ed i singoli Comuni (Sicilia e Calabria…

Lauria in lutto per la perdita del prof. Vittorio Magliano

Un altro pezzo della storia di Lauria transita in Cielo. Il prof. Vittorio Magliano è stato sindaco di Lauria agli inizi del 1900 oltre ad essere attivo…

Straordinario riconoscimento in America per la startup del dottor Luigi Piro di Lagonegro

È un giorno importante per Luigi Piro, giovane talento originario di Lagonegro, che oggi riceve per la seconda volta il prestigioso Premio della Fondazione America per l’Innovazione…

L’IIS De Sarlo-De Lorenzo Lagonegro accede alle finali Junior dei Campionati di Italiano 2025

I Campionati di Italiano, ex Olimpiadi di italiano, sono una organizzazione a livello internazionale che da ben quattordici anni coinvolge scuole italiane secondarie di secondo grado del…

Lettera aperta alle istituzioni di Federico Papa

Care Istituzioni, non so bene chi interpellare di preciso, se il Comune o la Regione o il Commissario o l’Assessore, quindi mi rivolgo genericamente a Voi, Personalità…

La grande storia della Dc di Colobraro (a cura di Giuseppe Molinari)

Riscoprire la storia del partito-perno della Prima Repubblica nelle zone più periferiche della Basilicata, non è affatto solo un’operazione-nostalgia. E’, invece, un modo per ricordare l’opera di…