L’esponente di centro-destra Francesco Osnato interviene sul tema dell’Alta Velocità”.
“Circa il progetto Alta Velocità Salerno – Reggio Calabria, non si registra alcun interesse sia da parte dei Sindaci della Valle del Noce, i quali avrebbero dovuto coinvolgere anche i Sindaci delle altre 4 Valli, e sia da parte degli Esponenti regionali, i quali non stanno proponendo una fermata lucana.
Non ha senso parlare di regioni italiane a due velocità se poi non vengono implementate adeguate iniziative, proposte e battaglie, affinché le distanze tra regioni sviluppate e regioni sprovviste di idonee infrastrutture, come la Basilicata, non si riducano.
L’attraversamento dell’AV nella fondovalle del Noce porterebbe a chiunque di buon senso e legato agli interessi della Basilicata a chiedere con forza la stazione ferroviaria nella località di Castrocucco di Maratea, luogo di intersezione con la ferrovia tirrenica esistente.
È notorio che il PIL della regione dove ricade la fermata dell’alta velocità aumenta sensibilmente del 20% oltre il servizio reso alle popolazioni del territorio e, considerata la presenza di fermate in Campania ed in Calabria, nessuno scippo verrebbe fatto alle regioni confinanti e nessuna motivazione campanilistica sarebbe a monte di questa richiesta e di questa opportunità.
Faccio osservare che la Lauria – Candela – Foggia, progetto di cui se ne è sempre parlato, allo stato attuale l’ANAS lo ha redatto ed ha ricevuto il pagamento, inoltre l’intero investimento rientrerebbe nel PNRR, se a tutto ciò si fa uno sforzo piccolissimo estentendo l’attuale Bretella che cinge Lauria fino all’uscita autostradale di Lauria sud, si potrebbe offrire un’opportunità alle 5 Valli – Val d’Agri, Val Sarmento, Val Sinni, Valle del Mercure e Valle del Noce – ed alle comunità interne del Nord Calabria – Laino, Mormanno, Castrovillari – di poter raggiungere la fermata dell’AV agevolmente utilizzando il tratto autostradale Lauria Nord – Lauria Sud, Bretella e Fondovalle del Noce.
Personalmente ho preso l’impegno di consegnare al Ministro Fitto la proposta evidenziata su carta con tanto di tracciato, se c’è qualcuno che vuole accompagnarmi in questo percorso è ben accetto”.