di FRANCO FUCCI
Intrecci di comunità entra nel vivo. Si svolge a Lauria in questi giorni la fase di formazione aziendale che trasferisce elementi base di economia, di organizzazione aziendale e marketingal gruppo di entusiaste partecipanti, protagoniste del progetto. L’incipitrisale all’anno scorso,quando sono partite le prime attività per il recupero dei libbani, speciali corde che venivano create fino agli anni sessanta,soprattutto a Maratea, con i tagliamani, piante tipiche della costa tirrenica. Belli e vari gli oggetti a cui danno vita i libbani, trasformati in solidi fili di corda, dopo varie fasi di lavoro, per mano di un gruppo motivato, tutto al femminile, di Maratea, Trecchina, Lauria. La produzione è arricchita dal design più moderno e innovativo, che l’ha resa più attraente e coerente con le tendenze del mercato.
Tutto ciò si può già ammirare dal vivo a Matera nel primo week end di Maggio, perchè tanti manufatti già prodotti sono in mostra con l’APT Basilicata presso il complesso Le Monacelle, nel contesto della manifestazione di artigianato e design Fucina Madre.Una ulteriore evidenza e conferma che sta già nascendo la Nuova libbaneria mediterranea, che guarda al futuro, come impresa sociale, in una logica di sostenibilità e di comunità.
La formazione imprenditoriale, in corso in queste settimane a Lauria, è a cura di Asset Basilicata, l’azienda speciale della Camera di Commercio, partner del progetto, il cui capofila è il Centro Italiano Femminile.
Recentemente l’esperienza di comunità, a cui il progetto ha dato vita, è stata presentata dalla trasmissione di Rai3 “Generazione bellezza”, condotta magistralmente da un ispirato Emilio Casalini. Il fascino della costa di Maratea si è intrecciato, sulla rete nazionale, in prima serata, con il fascino e la bellezza di una esperienza comunitaria inclusiva, originale e vitale, che attraversa e mette insieme artigianato e design, turismo e sostenibilità, tradizione e innovazione. Tutta Italia ha potuto partecipare in qualche modo dell’atmosfera particolare, di entusiasmo coinvolgente, che aleggia intorno a questo gruppo di signore e ai loro animatori e animatrici e consulenti.
Alte professionalità e competenze specialistiche di formazione, comunicazione, promozione culturale e sociale sono messe in campo dagli organismi promotori al progetto, sostenuto da Fondazione per il Sud e da Enel Cuore onlus. Altri partner l’Auser di Rivello, il Comune di Maratea, le associazioni inMateria, Liberi Libri, M.O.V. Lauria, e poi ancora Fabbrica Tessile Vincenzo Bossio, Fondazione Francesco Saverio Nitti, Fondazione Pistoletto – Cittadellarte, Forum delle Associazioni di Maratea.